La
Vergine corrisponde alla fase di selezione e assimilazione nel ciclo
dei segni. È una fase che richiede un attento lavoro di discriminazione
tra ciò che è utile e quello che necessita essere rilasciato. Ogni cosa
è attentamente analizzata, classificata e assegnata ad uno specifico e
proficuo uso. Ciò comporta filtrare e incorporare l’essenza di ogni
forma e scartare il resto. Qui è essenziale focalizzarsi sulle risorse
che sono estratte piuttosto che sui materiali di scarto. Se ciò non
accade il materiale di rilascio rischia di essere trattenuto, bloccando
il processo di assimilazione e producendo effetti tossici.
È il processo di discriminazione tra grano e pula, dell’opera del setaccio, che è pure lo strumento da cui sono originati i tamburi sciamanici nelle tradizioni occidentali. Nel corpo fisico tale funzione è svolta dall’intestino, la parte principale del canale di alimentazione che inizia con la bocca (Toro) e termine con l’ano (Scorpione). L’intestino comprende la zona tra lo stomaco (Cancro) e l’ano (Scorpione). Esso è diviso in due sezioni: l’intestino tenue, dove accade la maggior parte della digestione e le sostanze nutritive sono assorbite, e l’intestino crasso, che predispone il rilascio dei materiali di scarto. L’intestino è l’area cruciale di discernimento tra che va lasciato andare e ciò che va tenuto per diventare parte del corpo.
Nello
sciamanesimo tradizionale l’intestino degli animali, specialmente
quello di pesci e balene, è spesso usato dagli sciamani come strumento
di iniziazione al primo livello di base. Una volta che lo sciamano ha
acquisito la comprensione esperienziale dell’anatomia sciamanica, egli è
pronto per passare al secondo livello, che comporta l’interazione
diretta con l’anatomia. Mircea Eliade lo descrive come segue: lo
sciamano “discende nel ventre di un gigante o mostro per apprendere
scienza e saggezza. Per questo motivo lo sciamano rimane nel ventre del
pesce per tre anni: per imparare i segreti della Natura, per decifrare
l’enigma della vita, e apprendere il futuro.”
© Franco Santoro, info@astroshamanism.org
È il processo di discriminazione tra grano e pula, dell’opera del setaccio, che è pure lo strumento da cui sono originati i tamburi sciamanici nelle tradizioni occidentali. Nel corpo fisico tale funzione è svolta dall’intestino, la parte principale del canale di alimentazione che inizia con la bocca (Toro) e termine con l’ano (Scorpione). L’intestino comprende la zona tra lo stomaco (Cancro) e l’ano (Scorpione). Esso è diviso in due sezioni: l’intestino tenue, dove accade la maggior parte della digestione e le sostanze nutritive sono assorbite, e l’intestino crasso, che predispone il rilascio dei materiali di scarto. L’intestino è l’area cruciale di discernimento tra che va lasciato andare e ciò che va tenuto per diventare parte del corpo.
© Franco Santoro, info@astroshamanism.org
Prossimi programmi e seminari, vedi:
http://astrosciamanesimo.blogspot.de/p/programmi.html
30-31 agosto 2014; 1-2 settembre 2014, Villafranca in
Lunigiana (Massa),
Recupero dell'Anima e Relazioni Multidimensionali,
con Franco Santoro.
Per informazioni clicca qui o scrivi a info@astroshamanism.org
6-7; 8-10 settembre 2014, Villafranca in Lunigiana
(Massa),
Astroshamanic Healing Touch, con Franco
Santoro, per informazioni clicca qui o scrivi a info@astroshamanism.org
27-28 settembre 2014, Valenza (Alessandria), Astrosciamanesimo: Seminario Base, con Franco
Santoro. Per informazioni clicca qui o scrivi a info@astroshamanism.org
Per consultazioni vedi:
Per il libro "Astrosciamanesimo" in edizione Kindle vedi:
http://astrosciamanesimo.blogspot.de/2013/08/astrosciamanesimo-libro-uno-dopo-10.html
http://astrosciamanesimo.blogspot.de/2013/08/astrosciamanesimo-libro-uno-dopo-10.html
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