giovedì 19 maggio 2011

Non preoccuparti, fatti un sonnellino: viaggio astro-evangelico nei Gemelli (di Franco Santoro)

 Nell’articolo intitolato “Il Vangelo nelle Stelle o le Stelle nel Vangelo?” ho fatto riferimento all’intima associazione tra la Bibbia e l’astrologia. Ho menzionato il Vangelo di Marco e la sua divisione in 12 sezioni, ognuna corrispondente ad un segno dello zodiaco, disposti nel loro ordine naturale dall’Ariete ai Pesci. 

Secondo questa struttura, descritta nei dettagli da Bill Darlison in The Gospel and the Zodiac, la parte associata al segno dei Gemelli va da Marco 4:35 a 6:29.

Questa porzione del Vangelo di Marco corrispondente ai Gemelli comincia con Gesù che dice ai discepoli: “Passiamo all’altra riva”, riconoscendo sin dall’inizio la natura dualistica dei Gemelli. Poi l’intero gruppo sale in una barca e comincia un breve viaggio in mare. Castore e Polluce, i Gemelli dell’omonima costellazione, come fa notare Darlison, sono i patroni dei naviganti e delle navi, come ad esempio quella usata da San Paolo, ed erano spesso invocati dai marinai.

mercoledì 18 maggio 2011

Gli Amanti (Gemelli): Un Viaggio Astrosciamanico nei Tarocchi (di Franco Santoro)

Gli articoli di questa serie sono semplicemente una panoramica introduttiva sull’argomento. Implicazioni più plausibili del viaggio astrosciamanico nel Tarocco sono fornite da sessioni esperienziali individuali o seminari. 
Per l'articolo introduttivo a questa serie, clicca qui
Per l'edizione originale in inglese clicca qui.

Nel nostro viaggio attraverso gli Arcani Maggiori raggiungiamo ora una delle carte convenzionalmente più attraenti. A prima vista la carta degli Amanti tende a suscitare in molte persone una sensazione piacevole, associata inevitabilmente anche a storie d’amore. Poiché tali temi si collocano al primo posto nella cartomanzia mondana, o previsione del futuro, questa carta ovviamente gode di una reputazione di prima classe. Tuttavia, nonostante le sue correlazioni romantiche, la carta enfatizza trasparenza, innocenza e sacralità in ogni tipo di relazioni, incluse quelle che non hanno nulla a che vedere con le storie d’amore romantico.

La qualità di una relazione pura e santa è rappresentata in particolare nei Tarocchi Rider Waite, dove, in uno scenario da Giardino dell’Eden, una trinità, un uomo e una donna senza veli, sono presieduti e benedetti dall’ Angelo Raffaele (associato con l’Aria e Mercurio) con le ali spiegate. Il sole splende allo zenith mentre in basso c’è una montagna, e ai lati, dietro l’uomo e la donna, l’ Albero della Vita con dodici frutti e l’Albero della Conoscenza del Bene e del Male con il serpente.

martedì 19 aprile 2011

Il Figliol Prodigo Rivisitato: Benedizioni e perdono lungo la Settimana Santa (di Franco Santoro)

Mentre la Settimana Santa si dipana, con questo articolo intendo esplorare il perdono partendo da una prospettiva cristiana tradizionale. 
 
In passato ho avuto spesso opinioni pregiudiziali sul cristianesimo tradizionale e la Chiesa ufficiale. Quest’attitudine è sovente comune tra molti amici che incontro sul sentiero. Alcuni di loro, sebbene nati in paesi cristiani, a malapena posseggono nozioni sul cristianesimo a parte quello che hanno sentito o letto in ambienti spirituali alternativi e qualche pallida memoria dell’infanzia. 

Sebbene non sia in sintonia con il fondamentalismo religioso o l’arida teologia che percepisco in certi aspetti del cristianesimo tradizionale, ciò non significa che il bambino va gettato via insieme all’acqua sporca. In effetti, imparare a discriminare tra il bambino e l’acqua sporca è la lezione fondamentale del perdono. E qui diventare fondamentalista nei confronti di ciò che percepisco come fondamentalismo, certamente non aiuta.

domenica 20 marzo 2011

2012 e altre nenie apocalittiche (di Franco Santoro)

C'era spazio solo fino al 2012. Ciò sconvolgerà qualcuno in futuro"
La morte accade sempre, e tuttavia è l’argomento che le persone sembrano fare del loro meglio per evitare, salvo che l’evidenza della morte non sia irrefutabile, come in una guerra, un terremoto o una malattia fatale. Nel secolo corrente muoiono ogni anno più di 50 milioni di persone, l'intera popolazione dell'Italia, che fa un totale di circa 155000 morti al giorno. Nello spazio di tempo che impieghi per leggere questo breve articolo saranno morte circa mille persone.

Si tratta per lo più di morti private e solitarie, che non attirano molta attenzione. Tuttavia, quando c’è un evento spettacolare che implica la morte, o ci confrontiamo personalmente con essa attraverso la nostra malattia o la dipartita di qualcuno a noi vicino, allora la morte diventa l’argomento principale, almeno per un po’, finché non viene dimenticato di nuovo.


Morte, malattia e distruzione appaiono eventi eccezionali, elementi di disturbo in un mondo basato sulla separazione e la salute o il benessere fasullo. Tuttavia nel regno della natura fanno parte della routine, e non hanno nulla di speciale. La stessa cosa si applica alle teorie apocalittiche, come la recente nenia del 2012

giovedì 10 marzo 2011

La tigre dai denti a sciabola e la primavera (di Franco Santoro)


Il Sole ha fatto il suo ingresso in Ariete e la Primavera finalmente è emersa! 

Il suo spirito glorioso vaga e ruggisce come la leggendaria tigre dai denti a sciabola, l’incarnazione del guerriero che si apre fieramente la strada attraverso l’oceano della consapevolezza.

Questa tigre era un predatore molto feroce vissuto in un remoto passato quando la terra era bloccata nell’Era Glaciale. Si è estinta circa 11000 anni fa. Tutto quello che è rimasto della sua forma organica può essere visto ora soltanto nelle bacheche dei musei di storia naturale. E tuttavia da una prospettiva energetica sarebbe più corretto dire che noi, come essere umani, siamo coloro che sono estinti, mummificati nelle bacheche di una configurazione separata, mentre la tigre dai denti a sciabola si muove ancora liberamente, scivolando di realtà in realtà.

Questa tigre, così com’è descritta da Carlos Castaneda, respira con tutto il suo corpo e percepisce con l’intero suo essere. Esemplifica la passione del guerriero, è consapevole che ogni momento potrebbe essere l’ultimo, e tuttavia non rinuncia mai al suo proposito, poiché possiede il coraggio, la competenza e la grazia per perseguire il suo risoluto intento.

Mentre l’inizio della primavera e l’ingresso del Sole in Ariete iniziano un nuovo ciclo dell’anno, questo può essere un momento cruciale per rivendicare un puro e genuino senso di chiarezza, impegnandosi coraggiosamente con l’Intento autentico che continua a ruggire nel centro del nostro essere.

Per il valoroso ricercatore sul sentiero quest’Intento non ha niente a che fare con la lotta per raggiungere obiettivi e desideri nella realtà fisica, nel modo in cui umanamente la percepiamo. Obiettivi, propositi, manifestazione, o auto-affermazione, come si applicano nella vita di tutti i giorni, sono semplicemente pallide ombre dell’Intento. Questi non dimora nella nostra consapevolezza condizionata del mondo ed è completamente scollegato dalla nostra identificazione con il corpo, così come lo vediamo. L’Intento è un’onda di pura energia che fluisce attraverso gli spazi vuoti lasciati vacanti dalla nostra percezione sensoriale ordinaria. Si trova ben oltre il mondo che pretendiamo di conoscere, esiste in un regno invisibile, completamente alieno alla nostra cognizione, che tuttavia è paradossalmente la matrice che produce ogni aspetto della nostra vita.

La rivelazione di quest’Intento richiede un enorme investimento di energia, un compito irraggiungibile finché continuiamo a usare l’energia per sostenere la nostra percezione condizionata della realtà. Quando tutta la nostra energia è impiegata per supportare la nostra identità separata e il nostro senso di importanza, non c’è spazio per nient’altro.

Il nostro senso di importanza è considerato da Don Juan Matus il nemico supremo dello sciamano e la nemesi del genere umano. Questo è evidente nell’interesse incessante per il modo in cui ci presentiamo al mondo, la preoccupazione di piacere agli altri, il desiderio di essere riconosciuti, che ci spinge anche ad investire grandi quantità di energia nel riconoscimento degli altri, così che loro possono poi riconoscere noi.

Don Juan sosteneva che se fossimo in grado di lasciar andare un po’ di quella preoccupazione verso il proprio riconoscimento, “due cose straordinarie potrebbero accaderci. Uno, potremmo liberare la nostra energia dal tentativo di mantenere l’idea illusoria della nostra grandezza, e, due, potremmo procurare a noi stessi energia sufficiente per entrare nella seconda attenzione e dare un’occhiata alla reale grandezza dell’universo.” (Carlos Castaneda, L’Arte di Sognare).

Questa grandezza dell’universo diventa disponibile quanto attingiamo al nostro vero Intento, allineandoci con un campo di energia che esiste nella matrice del nostro essere. Questa forza può essere identificata con molti nomi: Intento, Sé Superiore, Dio, Identità Multidimensionale Centrale, o qualunque termine ci faccia sentire bene. Tuttavia qui questo termine non ha niente a che vedere con il modo intorpidito in cui la nostra realtà separata interpreta Dio e simili. Descrive una forza vibrante, vitale e totalmente liberatoria, completamente avulsa dalle divinità mummificate del culto consensuale. Sviluppare la consapevolezza di questa forza come energia primaria dell’universo è la sola opportunità per qualsiasi vera evoluzione umana.

Un’ardente benedizione sulla vostra Primavera!




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lunedì 31 gennaio 2011

Sesso, sciamanesimo e comunità: tutto quello che avreste voluto sapere su come lo fanno gli sciamani, ma non avete mai osato chiedere

by William Bouguereau
di Franco Santoro
Per secoli i conflitti su questioni di sesso sono stati la principale causa di sofferenza sul nostro pianeta. Quando intraprendiamo un cammino rapido di risveglio spirituale è vitale riconoscere queste ferite e promuovere energicamente i mezzi per guarirle. 
Sciamanicamente ogni essere umano, anche se condizionato o inconsapevole, fa parte della rete della vita. Questo significa che insieme alla sua personalità separata sperimenta pure l’interazione con un’identità multi-dimensionale, che è il suo vero sé.
Quando più individui si riuniscono con l’intento di dare spazio creativo alla loro vera natura, amplificano l’accesso alla rete della vita e all’unità della coscienza umana, creando le condizioni per una guarigione radicale che si trasferisce nei valori umani.
Il primo passo a questo riguardo richiede il pieno riconoscimento dei conflitti, permettendo ad ogni parte di esprimere le proprie sensazioni senza precipitarsi a risolvere i problemi da soli.
Questo significa che la trasparenza e la disponibilità al rilascio sono i primi passi per la guarigione, insieme alla capacità di trasformare la propria storia personale in una storia collettiva, ossia pensare in termini di comunità globale invece che di personalità propria.
Dalla prospettiva sciamanica il sesso è la rappresentazione simbolica dell’energia che pervade la rete della vita, spesso descritta come un coito multidimensionale continuo tra la terra e il cielo, il visibile e l’invisibile.
Guaritori, sciamani e altre persone sensibili stanno sulla soglia di questa copulazione, esattamente nel punto dove le polarità si incontrano, tra l’ordinario e il non-ordinario, il giorno e la notte, la vita e la morte. Sia che lo sappiano o meno, essi sono intensamente legati all’essenza della creazione, manipolano l’energia e la usano per sostenere la rete della vita. 

Ciò implica la guarigione della frammentazione dell’anima, che è il risultato di sistemi di credenze basati sulla separazione e la causa di tutte le paure esistenti nella nostra cultura. Coloro che sono consapevoli di questo processo operano ad un livello olistico o archetipico, opposto a quello personale e separato tipico della maggior parte delle persone. Di conseguenza, essi percepiscono l’energia sessuale nella sua essenza e al di là delle considerazioni convenzionali. A causa dei condizionamenti e dei tabù esistenti a tale riguardo, ciò può causare notevoli dolori e fraintendimenti. 

Allo stesso tempo le persone ordinarie, quelle che non hanno alcuna cognizione sciamanica, possono anch’esse trovarsi improvvisamente e senza preavviso in stati di coscienza sciamanici allorché sono coinvolte in attività sessuali.

A differenza del tantra o l’erotismo taoistico, che comportano una manipolazione consapevole dell’energia sessuale, nell’uso sciamanico dell’energia sessuale sono i presupposti naturali dell’attività sessuale che potenzialmente conducono a stati alterati di coscienza e all’emergenza di una consapevolezza non-ordinaria.

L’esperienza dell’energia sessuale in chiave sciamanica è in grado di frantumare la percezione ordinaria della realtà, generando un’esperienza estatica milioni di volte più potente dell’orgasmo più convenzionalmente ambito.

Il sesso può essere un varco per superare la realtà separata, nella misura in cui non è intrappolato nella percezione ordinaria. Per questo motivo la sfera sessuale è così oggetto di repressione, fraintendimento, manipolazione e trauma.

Qui quando parlo di energia sessuale e sciamanesimo non mi riferisco necessariamente ai rapporti sessuali, poiché per certi sciamani il lavoro con tale energia implica un voto di astinenza e una condotta impeccabile.

Il sesso cui mi riferisco implica l’esperienza estatica e la consapevolezza della nostra natura multidimensionale. Il più gran tabù nella nostra cultura non è il sesso, una pratica costante in tutte le epoche; è piuttosto l’esperienza dell’estasi, il mistero della morte, il rilascio della realtà umana separata e la rivelazione della nostra natura multi-dimensionale.


© Franco Santoroinfo@astroshamanism.org
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Per consultazioni con Franco Santoro vedi:
o scrivi a provordo@yahoo.co.uk

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Luna Nuova in Acquario - Intenzioni onorevoli (di Franco Santoro)

Uriah Tapeh Sadoh
Il 3 febbraio 2011 alle 3:30 del mattino, la Luna Nuova sarà in Acquario.

La Luna Nuova è l’inizio di un nuovo ciclo, un momento ideale per stabilire intenzioni onorevoli o rinnovarle. A questo riguardo le qualità del segno di lunazione forniscono ispirazione e indicazioni riguardo la natura di queste intenzioni.

Definire questo tipo di intenzioni non è soltanto un processo intellettuale. Esso implica un’esperienza immaginaria chiara e diretta del loro compimento che coinvolge tutti i sensi. 

Un’intenzione onorevole non è finalizzata a cambiare altre persone. Posso lavorare con l’intenzione di cambiare la mia attitudine verso qualcuno, ma non alterare la sua attitudine verso di me. In questo caso, l’Acquario è una buona medicina per conseguire il distacco dalle emozioni e acquisire una prospettiva multidimensionale sulla loro vera natura. 

Il distacco amorevole è una qualità che dà molto potere perché permette di amare incondizionatamente e, nello stesso tempo, essere in grado di prendere le distanze dalle implicazioni dello stadio del rilascio, quando separazione, paura, collera, possesso e ogni sorta di rancori prevalgono.

La Luna Nuova in Acquario è un momento speciale per seminare  intenzioni onorevoli. Questo implica il riconoscimento sincero di ciò che più genuinamente intendi manifestare nella tua vita ad un’ottava più alta e da una prospettiva multidimensionale, senza essere condizionato dalle apparenti limitazioni della vita ordinaria. 

E’ una fase di rinascita multidimensionale, allineata con le qualità sinergiche dell’Acquario.

Binario 11.11 - Luna Nuova
La sinergia è l’azione coincidente di varie energie finalizzate a manifestare una specifica intenzione. E’ quella proprietà di sistemi per cui l’intero è più grande della somma delle sue parti. Tali circostanze possono produrre un imprevedibile e miracoloso potere di manifestazione che estende molto lontano l’apparente contenuto delle forze coinvolte. Un sistema sociale altamente sinergico esiste quando non c'è conflitto tra egoismo e altruismo, allorché è molto difficile ferire gli altri perché è estremamente ovvio che tale comportamento sarebbe nocivo per se stessi.

La sfida dell’Acquario è mettere da parte i nostri drammi emozionali ordinari per lasciare emergere configurazioni alternative di guarigione. Questo processo include il rilascio dei copioni automatici e i condizionamenti che sciupano la nostra autentica natura, liberandoci dalla nostra esistenza autistica ed aprendoci a quei paradigmi che realmente servono le nostre intenzioni. 

L’Acquario è l’esemplificazione del cambiamento dalla coscienza personale alla consapevolezza globale. La sua frequenza è eccezionalmente avanzata, risiedendo alquanto nel futuro, lontano dalle problematiche ordinarie, e con un sincero interesse per il destino del pianeta e dell’umanità. 

Durante la Luna Nuova in Acquario c’è un profondo potenziale per i salti quantici e qualunque cosa comporti cambiamenti che portano a progressi senza precedenti nella vita, così come a grossi traumi nella realtà ordinaria.

Una domanda importante sulla Luna Nuova in Acquario è: “Quale può essere il mio contributo per rendere questo mondo un posto migliore sia per le generazioni presenti che per quelle future?”

Il grado della Luna Nuova, o punto di lunazione, indica un’area della vita che opererà come Intento e forza trainante durante il prossimo ciclo. 

In questa Luna Nuova si trova a 13° e 54’ in Acquario. 

Nell’astrosciamanesimo questa posizione è la prima a essere identificata nella carta natale, osservando in quale casa è collocata e se ci sono pianeti vicini. Il passo successivo è quello di stabilire un rapporto diretto con il punto di lunazione entrando nel Sacro Cerchio, che può essere sia immaginario o fisico, in quest'ultimo caso un cerchio sul pavimento con, per esempio, le dodici carte dei segni zodiacali.

L’Acquario evidenzia il potenziale cambiamento dalla nostra coscienza autistica e separata a una configurazione più vasta, abbracciando il nostro passato, presente e futuro, così come universi paralleli e dimensioni interamente differenti. Qui andiamo oltre i problemi umani individuali, traducendoli in miti e muovendo un primo passo vitale nel viaggio della guarigione, che implica l’utilizzo della nostra storia personale come un portale liberatorio nel sentiero multidimensionale. 

Questo processo non comporta necessariamente la soluzione di problemi umani. La sua funzione è espanderli nel loro orizzonte originale più vasto, dissipando i nostri sentimenti dolorosi di isolamento, che sono in vero la causa primaria di tutte le sofferenze.

La natura dell’Acquario difficilmente si adatta alla vita ordinaria e spesso si esprime con imprese estreme e non comuni. Lo slancio per la liberazione può deteriorare in comportamenti distruttivi causando ribellione intollerante e rifiuto di ogni struttura. Ma, se l’energia dell’Acquario si esprime armoniosamente, può portare importanti svolte significative di guarigione e innovazioni alla comunità e al pianeta.

La prossima Luna Nuova in Acquario, è intesa a radicare ulteriormente l’energia dell’Acquario e le implicazioni del cambiamento multidimensionale nella coscienza. 

(traduzione dall'inglese all'italiano di Anna Luna) 
 
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