Ciò che causa in maggior parte dolore e rancori in questa realtà, contribuendo a mantenere la sua separazione, è l’attaccamento ossessivo alle dinamiche delle nostre relazioni e il rifiuto ostinato di lasciarle andare.
La natura delle nostre identità e relazioni in altre realtà, presenti o future, dimora oltre la nostra capacità di comprensione. Poiché la nostra dipartita da questo mondo è certa e può aver luogo senza preavviso in qualsiasi momento, ogni secondo di interazione con le nostre relazioni intime potrebbe essere l’ultimo. Il nostro scopo è fare il possibile in modo che ogni secondo sia benedetto dall’amore e dalla pace incondizionate, che forniscono la libertà e il potere di arrenderci al nostro vero destino di luce.
Franco Santoro, http://astroshamanism.org/2014/11/12/it-may-be-hard/
Sul tema vedi il seminario "Relazioni Multidimensionali e Recupero dell'Anima", 15-16 novembre 2014 a Villa Collemandina (Lucca), https://www.facebook.com/events/937715496257414/
"Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo. Esistono calendari ed orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che talvolta un'unica ora ci può sembrare un'eternità, ed un'altra invece passa in un attimo... dipende da quel che viviamo in quell'ora. Perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore." (Michael Ende, nato il 12 novembre 1929, Sole in Scorpione, Luna in Pesci, Ascendente in Gemelli, scrittore tedesco)
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