Da una prospettiva astrosciamanica il segno del Toro è associato al pianeta Terra. La Terra non viene quasi mai presa in considerazione astrologicamente, poiché corrisponde al punto di osservazione. Per collocare la Terra sulla carta occorre entrare in una prospettiva eliocentrica e, in quest’ottica, essa è direttamente opposta al Sole.
La posizione della Terra secondo la prospettiva eliocentrica offre informazioni su come il nostro intento più profondo, quello dell'anima, può essere espresso o radicato su questo pianeta. In questo caso gli interessi dell'ego, incluso la nostra realizzazione personale sul piano della vita ordinaria, sono assolutamente in secondo piano. La Terra è vista qui come uno dei pianeti che ruota attorno al Sole, quindi la nostra identità fisica è asservita a quella spirituale.
La posizione della Terra ci indica inoltre di che cosa "Madre Terra" ha effettivamente bisogno da noi, cosa ci chiede di fare o essere. A tale riguardo è importante richiamare l’attenzione su cosa realmente la Terra vuole, che non è necessariamente l'idea convenzionale, sovente sdolcinata e romantica, che ne abbiamo.
La comprensione umana del mondo è generalmente in relazione soltanto con la sua superficie, mentre da una prospettiva sciamanica esistono tre mondi, o terre. Oltre al mondo della superficie del pianeta, la configurazione separata dove l’umanità vive, ci sono altri due mondi. Con questi mondi non abbiamo mai stabilito una vera connessione, salvo qualche sporadico tentativo non ufficiale di sciamani e affini.
Uno di questi mondi esiste strategicamente all’interno della Terra (Mondo del Basso), mentre l’altro è il mondo invisibile che si trova attorno alla superficie della terra ed è anche l’agente di collegamento con terre parallele (Mondo dell'Alto).
Esiste una geografia ordinaria della Terra, che formula la descrizione della realtà fisica e amministrativa della realtà consensuale, e c’è pure una geografia non-ordinaria, che include le parti della Terra da cui ci siamo separati. Quindi, allorché impieghiamo il termine Terra, è importante essere consapevoli che c’è una Terra ordinaria e vi sono anche Terre non-ordinarie.
La percezione cambia drasticamente a seconda del tipo di Terra cui ci riferiamo. Eventi e situazioni considerati catastrofici e devastanti da una prospettiva di Terra ordinaria sono sovente grandi benedizioni secondo le Terre non-ordinaria.
La Terra ordinaria è una microrealtà fondata sulla separazione dalla più ampia Terra non-ordinaria, o multi-dimensionale. Il livello di allucinazione prevalente nella Terra ordinaria blocca la consapevolezza di realtà alternative. Tuttavia, queste realtà continuano a esistere e a operare. Sebbene la maggiornaza degli esseri umani sono rimasti confinati nella realtà ordinaria, alcuni individui speciali in vari tempi e culture hanno avuto contatti con altre Terre.
In effetti, il nostro livello di separazione ed ignoranza è tale, che sino a meno di 500 anni fa non eravamo nemmeno consapevoli di tutti i continenti esistenti sulla superficie del pianeta. Se ne avvederono dapprima alcuni sparuti esploratori, che portarono avanti le loro imprese nello scetticismo e incredulità generale.
Ora che abbiamo sistematizzato la geografia della crosta terrestra, il prossimo passo consiste nel diventare consapevoli delle configurazioni alternative esistenti nella Terra stessa, dentro o fuori. In questi anni alcuni esploratori e pionieri avranno l’opportunità di liberarsi dalla cattività del paradigma separato terrestre, spingendosi oltre gli angusti limiti della geografia umana ufficiale.
Questo è parte di un processo di guarigione e ristrutturazione fisica, che è promosso dalla connessione tra la nostra identità fisica ordinaria, l'anima e il sé spirituale. Tale processo è inteso a generare una coscienza che ci renderà progressivamente meno dipendenti da persone, dinamiche e situazioni ordinarie, stimolando l’emergenza di una più vasta realtà e rete di guarigione, libera da limiti e incondizionatamente unita.
© Franco Santoro
Nota: Tutte le informazioni fornite in questa pagina sono presentate per stimolare la consapevolezza del lettore, e non sono intese a sostituire la sua ricerca ed esperienza diretta. Ciascuno di questi scritti è allineato con specifici cicli stagionali o energie planetarie, e non costituisce l’enunciazione di verità assolute, bensì di punti di vista limitati, che fanno parte di una visione olistica più ampia. L’autore non appoggia necessariamente le idee espresse in questi scritti, incluse le sue.
La posizione della Terra secondo la prospettiva eliocentrica offre informazioni su come il nostro intento più profondo, quello dell'anima, può essere espresso o radicato su questo pianeta. In questo caso gli interessi dell'ego, incluso la nostra realizzazione personale sul piano della vita ordinaria, sono assolutamente in secondo piano. La Terra è vista qui come uno dei pianeti che ruota attorno al Sole, quindi la nostra identità fisica è asservita a quella spirituale.
La posizione della Terra ci indica inoltre di che cosa "Madre Terra" ha effettivamente bisogno da noi, cosa ci chiede di fare o essere. A tale riguardo è importante richiamare l’attenzione su cosa realmente la Terra vuole, che non è necessariamente l'idea convenzionale, sovente sdolcinata e romantica, che ne abbiamo.
La comprensione umana del mondo è generalmente in relazione soltanto con la sua superficie, mentre da una prospettiva sciamanica esistono tre mondi, o terre. Oltre al mondo della superficie del pianeta, la configurazione separata dove l’umanità vive, ci sono altri due mondi. Con questi mondi non abbiamo mai stabilito una vera connessione, salvo qualche sporadico tentativo non ufficiale di sciamani e affini.
Uno di questi mondi esiste strategicamente all’interno della Terra (Mondo del Basso), mentre l’altro è il mondo invisibile che si trova attorno alla superficie della terra ed è anche l’agente di collegamento con terre parallele (Mondo dell'Alto).
Esiste una geografia ordinaria della Terra, che formula la descrizione della realtà fisica e amministrativa della realtà consensuale, e c’è pure una geografia non-ordinaria, che include le parti della Terra da cui ci siamo separati. Quindi, allorché impieghiamo il termine Terra, è importante essere consapevoli che c’è una Terra ordinaria e vi sono anche Terre non-ordinarie.
La percezione cambia drasticamente a seconda del tipo di Terra cui ci riferiamo. Eventi e situazioni considerati catastrofici e devastanti da una prospettiva di Terra ordinaria sono sovente grandi benedizioni secondo le Terre non-ordinaria.
La Terra ordinaria è una microrealtà fondata sulla separazione dalla più ampia Terra non-ordinaria, o multi-dimensionale. Il livello di allucinazione prevalente nella Terra ordinaria blocca la consapevolezza di realtà alternative. Tuttavia, queste realtà continuano a esistere e a operare. Sebbene la maggiornaza degli esseri umani sono rimasti confinati nella realtà ordinaria, alcuni individui speciali in vari tempi e culture hanno avuto contatti con altre Terre.
In effetti, il nostro livello di separazione ed ignoranza è tale, che sino a meno di 500 anni fa non eravamo nemmeno consapevoli di tutti i continenti esistenti sulla superficie del pianeta. Se ne avvederono dapprima alcuni sparuti esploratori, che portarono avanti le loro imprese nello scetticismo e incredulità generale.
Ora che abbiamo sistematizzato la geografia della crosta terrestra, il prossimo passo consiste nel diventare consapevoli delle configurazioni alternative esistenti nella Terra stessa, dentro o fuori. In questi anni alcuni esploratori e pionieri avranno l’opportunità di liberarsi dalla cattività del paradigma separato terrestre, spingendosi oltre gli angusti limiti della geografia umana ufficiale.
Questo è parte di un processo di guarigione e ristrutturazione fisica, che è promosso dalla connessione tra la nostra identità fisica ordinaria, l'anima e il sé spirituale. Tale processo è inteso a generare una coscienza che ci renderà progressivamente meno dipendenti da persone, dinamiche e situazioni ordinarie, stimolando l’emergenza di una più vasta realtà e rete di guarigione, libera da limiti e incondizionatamente unita.
© Franco Santoro
Prossimi programmi e seminari, vedi:
o scrivi a provordo@yahoo.co.uk
Per il libro "Astrosciamanesimo" in edizione Kindle vedi:
http://astrosciamanesimo.blogspot.de/2013/08/astrosciamanesimo-libro-uno-dopo-10.html
http://astrosciamanesimo.blogspot.de/2013/08/astrosciamanesimo-libro-uno-dopo-10.html
Per accedere alla nostra pagina su Facebook, clicca qui
Se
ti è possibile, per favore supporta il nostro blog con una donazione.
Ogni contributo, anche piccolo, è assai apprezzato. Per informazioni
contatta info@astroshamanism.org oppure clicca su "donate" nello spazio a seguire:
Nota: Tutte le informazioni fornite in questa pagina sono presentate per stimolare la consapevolezza del lettore, e non sono intese a sostituire la sua ricerca ed esperienza diretta. Ciascuno di questi scritti è allineato con specifici cicli stagionali o energie planetarie, e non costituisce l’enunciazione di verità assolute, bensì di punti di vista limitati, che fanno parte di una visione olistica più ampia. L’autore non appoggia necessariamente le idee espresse in questi scritti, incluse le sue.
Nessun commento:
Posta un commento