giovedì 17 aprile 2014

Giovedì Santo

Il Giovedì della Settimana Santa è associato con l'Ultima Cena, il giorno dell'istituzione dell'Eucarestia.

Gli antichi cristiani relazionavano Maria con il pane e Gesù con il vino. Nelle prime comunità cristiane l'Eucarestia era un vero e proprio banchetto, in cui si mangiava cibo reale, preparato in modo rituale. A questo riguardo le donne, come tenutarie della cucina e del cibo, svolgevano un ruolo essenziale. Come dice il teologo John Dominic Crossan "nel cristianesimo non è la teologia che è giunta per prima, ma il cibo." Poi le cose cambiarono e le donne furono escluse da ruoli rituali di rilievo.

Secondo la dottrina cattolica l'Eucarestia non è un simbolo del Cristo, ma è il Cristo stesso, presente in tutta la sua persona.

Secondo una prospettiva sciamanica, l'Eucarestia può essere letta come pratica di shapeshifting (mutaforma) o incorporamento sciamanico, in cui un aspetto della materia diventa lo Spirito stesso.

Astrologicamente i 12 apostoli rappresentano i 12 segni zodiacali, intesi come le parti frammentate dell'anima. La loro riunione durante la cena e la consumazione del pasto sacro rappresenta la riunificazione delle 12 parti con il Cristo, il rilascio dell'illusione della separazione e il risveglio nell'unità dell'amore e della pace incondizionata.

Ogni essere umano, anche per pochi istanti, ha avuto esperienze di pace totale, di armonia con se stesso e tutti, la certezza di essere amato e al sicuro. L'unità è l'estensione di quei momenti all'infinito. Se abbiamo avuto esperienza di questa unità anche solo per pochi secondi, questa è la prova che esiste.

Certo, abbiamo anche esperienze di separazioni e conflitti, e la maggior parte del nostro tempo è dedicata a crearli, subirli, evitarli o sanarli. E più insistiamo a fare ciò più essi seguitano a essere presenti. Esiste una porta dentro di noi che conduce fuori dal tempo, in un luogo in cui la pace e l'amore sono già pienamente realizzate. Di tanto in tanto questa porta si apre per qualche istante, poi si richiude. Ma se si è aperta almeno una volta nella nostra vita, allora sappiamo dov'è, e in qualunque momento, anche adesso, possiamo aprirla, noi stessi.




© Franco Santoro, info@astroshamanism.org

Immagine: dipinto di Jean-Auguste-Dominique Ingres.




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