Gli articoli di questa serie sono semplicemente una panoramica introduttiva sull’argomento. Per l'articolo introduttivo a questa serie, clicca qui. Per l'edizione originale in inglese clicca qui.
La Luna
è la diciottesima carta degli Arcani Maggiori, che nella maggior parte dei
mazzi tradizionali è associata ai Pesci. Nei Tarocchi di Rider Waite la
carta raffigura un cane e un lupo che abbaiano alla Luna, mentre un granchio
emerge dall’acqua e muove il primo passo su un sentiero che conduce oltre un
ampio passaggio fra due torri. Il paesaggio è buio e cupo, con una luna
crescente piuttosto accigliata che brilla con 16 raggi principali e sedici
raggi secondari, e sparge gocce di luminosa rugiada.
Ne La Chiave Pittorica dei Tarocchi, A.E.
Waite descrive la Luna come la rappresentazione della vita dell’immaginazione
oltre alla vita dello spirito. Lo scenario appare desolato e oscuro, illuminato
soltanto dalla luce della Luna, che essendo il risultato di un riflesso è
perciò illusoria e facilmente ingannevole.
Questa luce illumina e scatena la
nostra natura animale inconscia, il lato lunatico,
rappresentato dal cane, dal lupo e, come dice Waite “da colui che giunge dagli
abissi, l’innominabile e l’orribile tendenza che è addirittura più bassa della
bestia selvaggia. La lotta per manifestarsi è simbolizzata dall’avanzare
strisciando fuori dagli abissi dell’acqua verso la terra, ma di regola affonda
di nuovo da dove è arrivato.”
Nonostante
questa evidente angoscia, la Luna è una zona di grande potere e un importante
sentiero di apprendimento, se non si viene spazzati via dall’intensa tempesta
emozionale che questa carta può potenzialmente manifestare. È un’area in cui la
struttura della nostra configurazione umana arbitraria, e tutte le
illusioni che caratterizzano questa realtà separata, semplicemente si
frantumano e si dissolvono. Tuttavia le alternative possono essere la follia,
la dipendenza, la disperazione e la maggior parte delle forme drammatiche di
problemi psichici, a meno che l’individuo non è fermamente radicato sul
sentiero di guarigione.
La Luna attiva processi di enorme rilascio di energia
inconscia che drasticamente dissolvono l’identità egoica, e che possono
comportare il muta-forma e altre radicali trasformazioni, che appartengono al
regno degli sciamani. Si tratta di un’area proibita accessibile soltanto a
coloro che riescono ad andare oltre la loro identificazione con la realtà
consensuale. In caso contrario la Luna provoca conseguenze devastanti dalla
prospettiva illusoria del sé egoico, e tuttavia questo è ciò che può provocare
anche una crisi di guarigione, un’iniziazione sciamanica, se l’individuo
coinvolto non soccombe.
Quando
la Luna si mostra in una lettura può indicare una sfida emozionale, uno stato
di profonda confusione, paura, eccitazione incontrollata e desiderio ardente,
che può portare all’evasione e a varie pericolose dipendenze.
Questa carta
indica un momento di elevata sensibilità emozionale e psichica, quando siamo
come spugne, e assorbendo qualsiasi cosa ci circonda diventiamo confusi e
instabili. D’altro canto, la carta può implicare anche un’apertura creativa
verso l’inconscio e i regni nascosti, rivelando l’evoluzione di un grande
potere intuitivo e creativo, aprendo la via ad un grande spazio di potere e
all’ottenimento della pace profonda. Come scrive A.E. Waite “il messaggio è: Pace, sii quieta e può darsi che
giungerà la calma sulla natura animale, mentre l’abisso sottostante cesserà di
cedere alla forma.”
Lo
scenario della carta potrebbe sembrare alquanto spaventoso, tuttavia i rischi
veri si sviluppano soltanto se perdiamo la nostra consapevolezza e diventiamo
troppo reattivi o passivi. Le cose cambiano immediatamente quando invece di
essere vittime dell’ambiente della Luna, decidiamo di riconoscere e dirigere la
sua forza. La Luna non è là per spaventarci o confonderci. È una fonte di
energia immensa, che normalmente causa confusione semplicemente perché la
nostra cultura e la struttura sociale è basata sul suo continuo diniego.
La
Luna semplicemente rivela uno dei due lati del nostro essere, e causa problemi
soltanto quando non riconosciamo quel lato. Tuttavia quei problemi sono
semplicemente il risultato della nostra ignoranza e percezione limitata di chi
siamo. La Luna esemplifica tutto ciò che è inconscio, l’ignoto, il buio, e
questo include anche il regno dei sogni e del sonno.
La Luna
esemplifica l’emergere di una straordinaria quantità di energia, che può sia
sopraffare e distruggere sia conferire potere e fortificare. Dipende
fondamentalmente da ciò che facciamo con quell’energia. E in questo caso la
cosa migliore per rapportarsi con la Luna è essere consapevoli del nostro
intento. Lavorare con un intento è la migliore protezione per ogni tipo di
disordine emozionale. Questo stabilisce un punto focale, che non solo ci
protegge da forze indesiderate, ma attira anche le energie più benefiche nel
perseguire il nostro intento.
Fondamentalmente ci sono due cose che possono accadere quando la Luna è all’opera. Possiamo reagire con comportamenti dipendenti, distruttivi e asociali o abbracciare il potere della Luna con attività creative e guaritrici.
Fondamentalmente ci sono due cose che possono accadere quando la Luna è all’opera. Possiamo reagire con comportamenti dipendenti, distruttivi e asociali o abbracciare il potere della Luna con attività creative e guaritrici.
La Luna
è semplicemente l’altro lato del Sole, la forza della notte in opposizione
all’energia della luce. Entrambi condividono un’uguale influenza nella nostra
vita, tuttavia se il lato lunare viene negato, come spesso accade, una volta
che riesce ad erompere nella nostra coscienza, appare estremamente devastante.
A lungo andare la Luna non può essere trascurata, e troverà il suo modo per
farsi ascoltare. In realtà tutte le sensazioni represse sfoceranno in un’aperta
e innegabile crisi, un vero e proprio esaurimento lunare. Questo è il caso di
persone che sono focalizzate principalmente sul lato solare. Il Sole offre
soltanto una parte del quadro, e c’è molto di più nel nostro temperamento
individuale che continua a sentire ed agire, sebbene venga in genere ignorato,
finché non se ne può più fare a meno.
Ci sono
anche molte persone per le quali l’energia della Luna prevale ampiamente su
quella del Sole. Esse sono governate dalla Luna e tuttavia non ne sono
consapevoli, o sono costrette a venire a patti con un mondo che non si addice
alla loro forte natura emozionale. Essere
un tipo Lunare in un Mondo Solare, che è il titolo di un libro ispirato di
Donna Cunninghan, è certamente una sfida, e tuttavia quando il lato Lunare è
infine riconosciuto e padroneggiato, è destinato a diventare un’importante
fonte di potere.
Nei Tarocchi dei Santi di Robert Place, la Luna è rappresentata da Maria, la
Madonna. Il culto di Maria fu inizialmente scoraggiato dalla Chiesa per paura
che avrebbe sorpassato Gesù. Poi dal sesto secolo le fu dato pieno
riconoscimento e fu denominata ufficialmente “Regina del Cielo”. In quanto tale
è raffigurata con la luna sotto i piedi e una corona di dodici stelle.
Si
tratta di un riferimento all’Apocalisse 12:1, e a rappresentazioni più antiche
della dea lunare. Maria è anche riconosciuta come la “Madre di Dio” (Theotokos)
e la matrice della grazia e del perdono di Dio. È il mondo lunare che produce
il mondo solare, che sono costantemente correlati anche se può sembrare che un
mondo prevalga sull’altro. Nonostante venga ritratta con la Luna, Maria spesso
è circondata anche da un’aura solare (come nell’immagine di Nostra Signora di
Guadalupe), che la identifica con la Suprema Divinità Solare, piuttosto che con
la classica patriarcale rappresentazione delle qualità lunari femminili.
Verso
la fine del romanzo Le Nebbie di Avalon,
quando Morgana visita un
convento cristiano dice “è ad Avalon ma è qui. È ovunque. E coloro che hanno
bisogno di un segno in questo mondo lo vedranno sempre”. Il principio lunare
vive in eterno e sarà sempre là, cambiando forma in tutti i ruoli disponibili.
Nella miniserie televisiva basata sul romanzo, Morgana dice questo mentre
guarda le persone pregare la Vergine Maria, e aggiunge “La esiliano come
possono, ma ella prevarrà. La Dea non si allontanerà mai dall’umanità”.
Oltrepassando l’illusione della dualità, le due polarità si uniranno infine in
un terzo polo, che gloriosamente le comprende e le abbraccia entrambe.
Per il nostro calendario completo vedi clicca qui
Per accedere alla nostra pagina su Facebook, clicca qui
Per le nostre consulenze individuali clicca qui.
Se ti è possibile, per favore supporta il nostro blog con una donazione. Ogni contributo, anche piccolo, è assai apprezzato. Per informazioni contatta info@astroshamanism.org oppure clicca su "donate" nello spazio a seguire:
Nessun commento:
Posta un commento